Food trend 2018: il cibo che verrà

Le vacanze natalizie sono ormai un lontano ricordo e ci siamo reimmersi tra le correnti del fiume che sono le nostre vite! Come ad ogni ripartenza, si parte alla scoperta delle principali novità che caratterizzeranno l’anno che verrà. Per questo motivo, qui alla Gegel, abbiamo deciso di metterci alla ricerca delle principali tendenze nel mondo-food, da proporvi nel 2018. Ad essere sinceri, non le abbiamo ancora provate tutte. E ad essere ancora più sinceri, forse qualcosa non ve la proporremo affatto. Perché non lo faremo?

Seguiteci e capirete!

1-La lunga e salutare corsa al successo del vegano (e di tutto il comparto dell’healthy food)

Partiamo con una riconferma: come negli ultimi tre anni consecutivi, anche il prossimo sarà il tempo della rivincita delle proteine vegetali. Se è un dato di fatto che la scelta vegana è ormai sempre più adottata da consumatori e ristoratori, è vero anche che sarà l’opzione salutista ad accompagnarla nei futuri food trend. Dall’affermarsi delle Buddha bowls, colorate ciotole di ispirazione orientale ricche di verdure, legumi e frutta secca, alla costante presenza dell’avocado in cucina. Avocado, anche la mattina a colazione. Proprio come fanno in California! Laggiù adorano questo frutto esotico che è diventato di tendenza in tutto il mondo. Quest’anno sarà declinato in versioni decisamente più creative del solito. Sarà il re dei dessert, dei panini-buns e delle pokè.

2-L’anno dei fiori (mangiatelo con i fiori)

Nel corso del 2018 conieremo un nuovo modo di dire. Oltre a “dirlo con i fiori” potremo affermare che è possibile “mangiarlo con i fiori”! Sì, capito bene! Fiori edibili, come quelli di calendula, lavanda e violetta, verranno utilizzati come decorazioni di pietanze a base di verdure e non solo. Cocktails, specialità di pesce, perfino le napoletanissime pizze, saranno rivestite di questi coloratissimi ingredienti. Insomma: se un tempo, i Figli dei fiori, questi se li sistemavano tra i capelli, i loro nipoti, forse meno romanticamente, hanno pensato addirittura di mangiarli”.

3-I funghi sono come gli uomini: spesso i più belli sono i più pericolosi.

Tranquilli, parliamo di funghi comunque edibili, anche se non ne riconosceremo tanto facilmente la forma! Infatti, un movimento che sta prendendo sempre più piede, è quello degli utilizzatori dei “funghi funzionali”: vengono preparati in versioni decisamente diverse dal solito, soprattutto in veste di caffè o frullati. Non ci credete, eh? All’estero sono già una realtà, per cui vi consigliamo di abituarvi all’idea!

4-Stabili lo street food, il comparto etnico e il flexitariano.

Ancora di gran moda lo street food, con le nuove varietà dei Tacos in forte ascesa! Il mexican food qui da noi non può dirsi propriamente una novità. Ma avete mai sentito parlare dell’Arepa? Questa graziosa formella di pane di mais venezuelano, da farcire con condimenti a piacere, potrebbe diventare il nuovo street food più amato in Italia! Anche i flexitariani l’hanno già inserita nella loro dieta trasversale.

5-Snack soffiati e salutisti.

Dopo le chips di mela, anche quest’anno sembra aprirsi una nuova strada nel settore degli snack. Che saranno trasformati da nuovi metodi di cottura e soprattutto da nuovi ingredienti. Secondo gli esperti del settore dopo la frutta quest’anno sarà la volta dei cibi soffiati ed essiccati, dalla pastinaca all’etnica jicama. Ovvero pop-corn, ma in versione salutista.

5-Magie d’Oriente.

Camminando da anni sul red carpet del gusto, la cucina indiana sta costruendo la sua scalata al successo con l’obiettivo di entrare nell’olimpo delle cucine gourmet. Nelle nostre grandi città come Roma e Milano, già assistevamo da anni al fiorire di splendidi ristoranti indiani. L’apertura del ristorante Cittamami a Milano ad opera della chef indiana Ritu Dalmia conferma questa tendenza! Un angolo dell’India più glam incastonato tra Brera e Porta Nuova!

6-Una tendenza che…

… che vi riportiamo per dovere di cronaca ma sulla quale nutriamo qualche… come dire? ..perplessità! Come vi avevamo anticipato all’inizio dell’articolo, vi avremmo mostrato tutti i trend food 2018, ma ce n’è qualcuno che forse non siamo ancora pronti ad assaggiare (e forse nemmeno a guardare).

Nel 2018 andranno molto di moda i cibi e le bevande fermentate. Sostenibili, economici e salutari. Ma dai sapori, aspetto e consistenze molto (troppo?) diverse dalle nostre abitudini alimentari.

Avete mai sentito parlare del Kimchi? E’ un piatto tradizionale coreano vecchio di 3.000 anni, fatto di verdure che vengono fatte fermentate per almeno una settimana insieme a spezie varie, pesce e peperoncino.

Il Kefir? E’ una bevanda ricca di fermenti lattici ottenuta dalla fermentazione del latte. Contiene circa l’1% di acido lattico, ha un gusto fresco ed è molto nutriente. Originario del Caucaso, è tuttora molto popolare nell’ex Unione Sovietica. A seconda delle diverse modalità di fermentazione, il Kefir può avere un piccolo contenuto di alcol dovuto ai processi fermentativi dei lieviti.

E che dire del Natto? E’ un alimento tradizionale giapponese prodotto attraverso la fermentazione dei fagioli di soia. Viene solitamente consumato abbinato a riso e salsa di soia e senape. È un alimento ricco di proteine e di vitamina B12 e di vitamina K2. Ha un sapore decisamente (troppo?) forte, ma troverà spazio nelle abitudini alimentari occidentali, per via delle insuperabili proprietà anti-colesterolo. Insomma, una gastro-medicina!

Questi i trend del 2018. Che dite? Che vi è passata la voglia di aver cambiato anno? Suvvia, non fate così! Dopo tutto, fino a qualche tempo fa, i vegani venivano percepiti come pericolosi adepti di chissà quale setta! Il cibo etnico veniva scambiato per cibo di scarso valore, poi venne specificato che le italianissime “fettuccine” erano considerate cibo etnico da un abitante del nord Europa! C’era anche stato qualcuno che aveva fatto confusione tra avocado e avvocato. Ma questo, è un altro discorso.

Qui alla Gegel abbiamo finito lo spazio e l’articolo volge al desio! Che altro ancora? Beh, che per quanto riguarda i  prodotti che già conoscete e che da trent’anni vi veniamo a proporre, potete continuare a farlo. Se poi, leggendo l’articolo, vi fosse venuta la curiosità su qualche settore emergente e voleste saperne di più, i nostri agenti di vendita saranno come sempre un valido riferimento. Perché qui alla Gegel non ci fermiamo mai, fa parte del nostro DNA, cercare sempre il Meglio, con tutte le sue novità e le sue sorprese, dall’Italia e dal mondo, e venirvelo a proporre, con immutato slancio e competenza professionale.

Buon lavoro e buon appetito, da Gegel!